I. Una pianta ancestrale ed ecologica.
La canapa è stata coltivata fin dal Neolitico principalmente per i prodotti tessili, ma anche per le sue proprietà medicinali già note. Oggi ci rendiamo conto che oltre a fornirci molteplici servizi, questo impianto è eccezionale dal punto di vista ecologico. Una risorsa importante quando prendiamo coscienza dell’attuale emergenza climatica.
II. Canapa industriale vs cannabis: qual è la differenza?
- Infatti il nome botanico della pianta è “cannabis Sativa”. Esistono più di 60 varietà di Canabis Sativa, un po' come i pomodori gialli, verdi, di Crimea... Di queste 60 varietà, meno di una dozzina sono autorizzate alla coltivazione in Francia: parliamo allora di canapa industriale. Le altre varietà, comunemente chiamate Cannabis, sono oggi vietate in Francia perché il loro livello di THC (la molecola che ti fa sballare è troppo alto).
- La concentrazione di THC nella pianta deve essere inferiore allo 0,3%;
- La varietà deve essere inclusa nell'elenco europeo autorizzato;
III. Le diverse parti della pianta di canapa
- Lo stelo viene utilizzato per produrre fibre tessili e materiali da costruzione come il cemento di canapa.
- I fiori , costituiti da quasi 110 cannabinoidi, vengono trasformati in semi.
- Dopo la fioritura, a fine estate, i fiori si trasformano in semi . Questi ultimi poi non contengono più cannabinoidi e permettono di ottenere olio e farina di canapa . Quest'ultimo è rinomato per la sua ricchezza di proteine.
IV. La storia della canapa in Francia
V. Canapa, una pianta molto ecologica.
- In realtà non richiede molta acqua ;
- Non necessita di fertilizzanti o pesticidi per crescere;
- Cattura tanta CO2 quanto una foresta ;
- E' naturalmente antiparassitario ;
- È prodotto localmente in molti paesi (compresa la Francia) .
VI. Canapa negli alimenti
VII. Canapa in edilizia
VIII. Canapa nei tessili
La canapa è una pianta dalle molteplici virtù ecologiche, che offre un'alternativa sostenibile ai tessuti convenzionali. I tessuti di canapa sono durevoli, resistenti e confortevoli, ideali per abbigliamento e accessori moda. La sua coltivazione richiede meno acqua rispetto al cotone e non prevede l'uso di pesticidi tossici. Le fibre di canapa sono biodegradabili, riducendo l’impatto ambientale. Ciò sta spingendo sempre più marchi a lanciare tessuti in canapa, come il famoso marchio americano Levi's che ha lanciato i suoi primi jeans in canapa!